Ci accostiamo ad una disciplina come il Reiki e/o il Pranic Healing, talvolta, quando abbiamo un problema psico-fisico o una situazione problematica da risolvere.

Allora ci si affida ad un terapeuta qualificato, ci si sottopone ad un trattamento di prova, si scopre che funziona e ci si affida per un ciclo di terapie.

Durante il corso della terapia, la curiosità ci spinge a chiedere cosa accade nel nostro corpo, sotto le mani dello specialista, che porta alla guarigione.

Inevitabilmente, così, si scopre di essere noi stessi un centro dell’Energia Universale, che lo specialista ci sta solo aiutando ad energizzare e armonizzare il flusso di tale energia nel nostro campo individuale, che fino ad allora non ne eravamo pienamente consapevoli, e che, perciò, sciupavamo le nostre risorse fino ad essere noi stessi la causa dei nostri mali, nel nostro errato stile di vita e nel nostro modo inconsapevole di percepirci e di trattarci.

A questo punto ci rendiamo conto che se abbracciamo una disciplina spirituale quale il Reiki o il Pranic Healing, portando i principi su cui sono basate nella nostra vita e mettendoli in pratica, possiamo intraprendere il sentiero della consapevolezza e dell’autonomia, migliorare la nostra esistenza ed eventualmente elevare il nostro livello di coscienza.

Entrambe le discipline offrono le basi per un vero e proprio ritorno alla saggezza innata del nostro corpo e della nostra Anima. 

Attraverso le conoscenze, le pratiche meditative ed i semplici principi su cui si fondano impariamo a discernere ciò che è essenziale e bene per noi e ciò che non lo è, sviluppando un’etica di comportamento verso noi stessi e verso il prossimo che genera armonia e benessere in noi e nel nostro ambiente.

Se nella nostra vita regna confusione, insoddisfazione, frustrazione, se non ci sentiamo riconosciuti e sentiamo di non avere senso scopo e significato, se non riusciamo più a gestire le nostre relazioni interpersonali e le nostre attività con appagamento ed entusiasmo, possiamo trovare, in queste amorevoli discipline un punto di riferimento per rimodellare la nostra vita, scoprendo in che modo venire incontro ai nostri bisogni fondamentali per onorarli in maniera sana e consapevole, generando un rispetto legittimo verso noi stessi che inevitabilmente porta al riconoscimento e al rispetto dell’altro.

IL REIKI

il Reiki prevede 3 livelli di attivazione, che costituiscono delle vere e proprie iniziazioni, più un quarto livello per divenire insegnante (MASTER) con le relative lezioni nel corso dell’anno sulle tecniche e le pratiche di apprendimento ed approfondimento. La caratteristica ed il segreto del REIKI risiedono nell’utilizzo di simboli energetici, peculiari di questa singolare e distinta disciplina.

Esso si basa su 5 principi fondamentali:

SOLO PER OGGI NON MI ARRABBIERÒ’;

SOLO PER OGGI NON MI PREOCCUPERÒ’;

SOLO PER OGGI SARÒ’ GRATO;

SOLO PER OGGI SARÒ’ GENTILE COL MIO PROSSIMO;

SOLO PER OGGI LAVORERÒ’ ONESTAMENTE;

• I 3 LIVELLI REIKI
• I° livello

Il primo livello prevede un trattamento basato prevalentemente sull’appoggio delle mani sul fisico del paziente o ad una distanza di pochi millimetri.

Si lavora prevalentemente sul piano fisico;

• II° livello

SI lavora sul piano mentale. Si può cominciare a fare trattamenti anche a distanza grazie all’uso dei SIMBOLI REIKI, veri e propri strumenti intelligenti di guarigione e purificazione.

• III° Livello

Si lavora sul piano spirituale, ad un livello molto più sottile (atomico) in tutti e tre i corpi della personalità (fisico astrale e mentale).

Il trattamento di questo livello è molto più potente e conseguirlo corrisponde ad una vera e propria iniziazione al percorso spirituale attraverso l’uso di un ulteriore simbolo.

IL PRANIC HEALING

ed il suo sentiero di crescita evolutiva: l’ ARATHIC YOGA

Il Pranic Healing prevede come percorso di conoscenza ed acquisizione delle tecniche i seguenti livelli:

• LIVELLO BASE
• LIVELLO AVANZATO
• LIVELLO PSICOTERAPIA PRANICA
• CRISTALLOTERAPIA
• AUTODIFESA ENERGETICA
• CONNESSIONE CON L’ANIMA SUPERIORE
• dal corso sulla connessione con l’Anima Superiore, questa disciplina evolve in una meravigliosa combinazione di meditazioni e pratiche creata con scrupolosità ed esperienza diretta dal Maestro Choa Kok Sui detta ARATHIC YOGA. 

Nel Pranic Healing esistono, inoltre, numerosi altri corsi e seminari specifici per ogni aspetto della nostra vita che desideriamo approfondire e migliorare, che permettono di raggiungere un elevato livello di conoscenza e sensibilità alla vita interiore.

– Praticando quotidianamente queste splendide discipline, i nostri centri energetici (Chakra) e i nostri corpi sottili si attivano, si allineano e si equilibrano in maniera sempre più intensa e stabile, permettendoci di raggiungere un ottimale livello di salute, efficienza e armonia nonché ponendoci in condizione di stabilire una connessione via via più intensa e permanente con la nostra ANIMA, predisponendoci all’intuizione, alla creatività ed alla padronanza di sé in ogni campo della nostra esistenza:

• I) – nel campo del sostentamento, del nutrimento e della prosperità, radicandoci in maniera sana ed equilibrata nella sfera materiale;
• II) – nella nostra vita sentimentale, affettiva, sessuale e relazionale in genere (rapporti sentimentali, familiari, di lavoro, amicizie, etc.), raffinando e trasmutando le emozioni grossolane quali giudizio, rabbia, tristezza, depressione, colpa, etc. in fiducia, empatia, immedesimazione, serenità, gioia, entrando in contatto ed esprimendo in maniera appropriata, tutta la nostra gamma di sentimenti ed emozioni;
• III) – nel contattare la nostra parte più autentica ed affermarci secondo la nostra unicità ed irripetibilità, seguendo naturalmente le nostre inclinazioni naturali, predisposizioni naturali, utilizzando in maniera consapevole i nostri talenti, risorse e capacità peculiari, liberandoci dalle sovrastrutture e dagli schemi mentali ereditati, imposti e limitanti;
• IV) – possiamo raggiungere una visione più elevata delle cose, la cosiddetta visione di insieme che si ottiene nell’andare oltre la dualità, nel trascendere degli opposti e finalmente vedere la realtà per quello che è (VERITÀ) e da lì ricevere intuizioni, sviluppando la nostra parte creativa;
• V) – nelle sue fasi più avanzate il REIKI e l’ ARATHIC YOGA, andando sempre più in profondità, possono aiutare a liberarci dei nostri traumi passati, abitudini e comportamenti inconsci ed ossessivi, e, con la dovuta perseveranza, dei debiti Karmici;
• VI) – possiamo dunque attivare la nostra Creatività Superiore e lo sviluppo di tutte le nostre facoltà, in pratica, conseguire la realizzazione della nostra Vera Natura e della nostra “missione”, se concepiamo il REIKI e l’ ARATHIC YOGA come stile di vita e come SERVIZIO;

Infatti, condizione preliminare e fine ultimo del REIKI e dell’ARATHIC YOGA è la CENTRATURA NEL CUORE.

Tutto ciò che ho appena elencato non si può raggiungere se non passando per lo sviluppo e l’APERTURA del CUORE; l’apertura del cuore si ottiene finalizzando tutte le nostre azioni al BENE COMUNE.

il REIKI e l’ ARATHIC YOGA, dunque, inevitabilmente portano allo sviluppo di un’ETICA di comportamento che passa per l’ AUTO-DISCIPLINA e la moderazione. In effetti troveremo in noi la motivazione ad adoperare il giusto discernimento nello scegliere le nostre abitudini quotidiane secondo ciò che è meglio per noi e per il bene comune.

Niente che si fa solo allo scopo di ottenere un vantaggio personale può portare all’apertura dei centri superiori e alla centratura nel CUORE. L’evoluzione dell’individuo passa necessariamente per il riconoscimento ed il rispetto per l’altro. Con il Reiki ed l’ Arathic Yoga arriveremo a sentire dentro di noi il significato di questa verità

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